ROSPO CORNUTO
Classificazione
Ordine: Squamata
Sottordine: Iguania
Superfamiglia: Boidea
Famiglia: Phrynosomatidae
Genere: Phrynosoma
Specie:
platyrhinos
modestum
mcallii
douglassii
Descrizione
Il rospo cornuto è un sauro diffuso negli Stati Uniti, Messico e Canada meridionale; è un sauro terricolo
che ama prendere il calore del sole appoggiandosi spesso su pietre e sul suolo caldi. Spesso assume una vera e propria forma rotonda del corpo per catturare più calore possibile.
Caratteristiche
Ha un corpo molto appiattito con diverse spine, tubercoli e protuberanze, la bocca molto larga. È agilissimo e velocissimo; la colorazione può variare dal marrone-beige scuro o chiaro a seconda della temperatura. Raggiunge gli 8-10 cm da adulto.
La sua caratteristica più peculiare è che spruzza sangue dagli occhi quando si trova in situazioni di pericolo per minacciare il predatore. Sono rettili molto sospettosi ma anche molto curiosi.
Terrario
Consiglio di allevare queste specie in fauna box larghi e bassi, areati con griglia o zanzariera in alto in modo tale da garantire un’ottima areazione. Per due esemplari adulti è sufficiente un fauna box di cm 70 x 50 x 15-20 (h). Se l’altezza della vasca è superiore ai 25 cm può anche non esser messa una griglia o zanzariera in alto.
Il substrato migliore è costituito da sabbia finissima per rettili (si consiglia almeno un fondo di 6 cm).
L’arredamento è costituito da sassi e rocce che si scaldano con il calore delle lampade e riproducono
fedelmente la situazione che vi è in natura. È bene aggiungere anche qualche ramo con foglie finte come nascondiglio e per permetter loro di bere dai rami e una ciotolina per l’acqua (posta nella zona fredda e di dimensioni molto piccole). È quindi necessario nebulizzare la vasca tutti i giorni (nel pomeriggio) se si allevano esemplari baby o 3 volte a settimana se si allevano esemplari adulti. Se questi sauri non apprezzano la nebulizzazione sarà necessario farli bere con una piccola siringa senza ago.
L’illuminazione è molto importante per queste specie: è indispensabile un neon o una lampada compatta 7% per gli esemplari baby, mentre una 10% per gli esemplari adulti. È fondamentale anche la lampada spot che deve essere posta non al centro della vasca ma più verso un lato in modo tale da creare una zona più fredda (28-26°C) e una più calda (36-32°C). La zona basking (punto più caldo sotto lo spot che gli animali riescono a raggiungere) deve avere 45°C. La notte la temperatura deve scendere a 18-20°C, quindi non necessitano di fonti di riscaldamento. E' necessario mantenere un fotoperiodo di 12 ore in estate, 10 ore nelle stagioni intermedie e 8-10 ore in inverno. Per mantenere un fotoperiodo costante è necessario l'utilizzo di un timer.
Alimentazione
L’alimentazione è molto importante ed è l’aspetto più critico dell’allevamento di queste specie. Sono insettivori e amano una dieta varia, tuttavia devono essere alimentati almeno per il 60% da formiche. Il restante 40% della dieta giornaliera può essere costituito da grilli, tarme della farina, blatte, ecc.
E' necessario spolverare gli insetti con calcio carbonato tutti i giorni e vitamina D3 due volte a settimana. E' opportuno inoltre lasciare a disposizione del calcio su una pietra o sasso in modo tale che
ne possano leccare un po' al bisogno.
Le formiche devono essere somministrare a volontà: non è consigliabile allevarle (si riproducono lentamente) ma è opportuno catturarle in campagna, balcone, giardino mediante piccole trappole fai da
te utilizzando come esca del miele o delle briciole di pane.
Nei periodi invernali le formiche non si trovano all'aperto è quindi opportuno utilizzare formiche preventivamente catturate e conservate in frigorifero o in freezer. Nell'ultimo caso è necessario prima scongelarle e mischiarle con altri insetti vivi.
Non è corretto spolverare altri insetti con acido formico in quanto può essere più dannoso che una dieta povera in formiche.
Riconoscimento dei sessi
È possibile riconoscere il sesso dei rospi cornuti dopo i 4-5 mesi di vita. In particolare il maschio ha i pori femorali molto accentuati dotati di una sostanza cerosa; le squame postcloacali nel maschio sono molto più larghe rispetto alle altre e, sempre il maschio, ha la base della coda molto larga che ospita due emipeni.
Ordine: Squamata
Sottordine: Iguania
Superfamiglia: Boidea
Famiglia: Phrynosomatidae
Genere: Phrynosoma
Specie:
platyrhinos
modestum
mcallii
douglassii
Descrizione
Il rospo cornuto è un sauro diffuso negli Stati Uniti, Messico e Canada meridionale; è un sauro terricolo
che ama prendere il calore del sole appoggiandosi spesso su pietre e sul suolo caldi. Spesso assume una vera e propria forma rotonda del corpo per catturare più calore possibile.
Caratteristiche
Ha un corpo molto appiattito con diverse spine, tubercoli e protuberanze, la bocca molto larga. È agilissimo e velocissimo; la colorazione può variare dal marrone-beige scuro o chiaro a seconda della temperatura. Raggiunge gli 8-10 cm da adulto.
La sua caratteristica più peculiare è che spruzza sangue dagli occhi quando si trova in situazioni di pericolo per minacciare il predatore. Sono rettili molto sospettosi ma anche molto curiosi.
Terrario
Consiglio di allevare queste specie in fauna box larghi e bassi, areati con griglia o zanzariera in alto in modo tale da garantire un’ottima areazione. Per due esemplari adulti è sufficiente un fauna box di cm 70 x 50 x 15-20 (h). Se l’altezza della vasca è superiore ai 25 cm può anche non esser messa una griglia o zanzariera in alto.
Il substrato migliore è costituito da sabbia finissima per rettili (si consiglia almeno un fondo di 6 cm).
L’arredamento è costituito da sassi e rocce che si scaldano con il calore delle lampade e riproducono
fedelmente la situazione che vi è in natura. È bene aggiungere anche qualche ramo con foglie finte come nascondiglio e per permetter loro di bere dai rami e una ciotolina per l’acqua (posta nella zona fredda e di dimensioni molto piccole). È quindi necessario nebulizzare la vasca tutti i giorni (nel pomeriggio) se si allevano esemplari baby o 3 volte a settimana se si allevano esemplari adulti. Se questi sauri non apprezzano la nebulizzazione sarà necessario farli bere con una piccola siringa senza ago.
L’illuminazione è molto importante per queste specie: è indispensabile un neon o una lampada compatta 7% per gli esemplari baby, mentre una 10% per gli esemplari adulti. È fondamentale anche la lampada spot che deve essere posta non al centro della vasca ma più verso un lato in modo tale da creare una zona più fredda (28-26°C) e una più calda (36-32°C). La zona basking (punto più caldo sotto lo spot che gli animali riescono a raggiungere) deve avere 45°C. La notte la temperatura deve scendere a 18-20°C, quindi non necessitano di fonti di riscaldamento. E' necessario mantenere un fotoperiodo di 12 ore in estate, 10 ore nelle stagioni intermedie e 8-10 ore in inverno. Per mantenere un fotoperiodo costante è necessario l'utilizzo di un timer.
Alimentazione
L’alimentazione è molto importante ed è l’aspetto più critico dell’allevamento di queste specie. Sono insettivori e amano una dieta varia, tuttavia devono essere alimentati almeno per il 60% da formiche. Il restante 40% della dieta giornaliera può essere costituito da grilli, tarme della farina, blatte, ecc.
E' necessario spolverare gli insetti con calcio carbonato tutti i giorni e vitamina D3 due volte a settimana. E' opportuno inoltre lasciare a disposizione del calcio su una pietra o sasso in modo tale che
ne possano leccare un po' al bisogno.
Le formiche devono essere somministrare a volontà: non è consigliabile allevarle (si riproducono lentamente) ma è opportuno catturarle in campagna, balcone, giardino mediante piccole trappole fai da
te utilizzando come esca del miele o delle briciole di pane.
Nei periodi invernali le formiche non si trovano all'aperto è quindi opportuno utilizzare formiche preventivamente catturate e conservate in frigorifero o in freezer. Nell'ultimo caso è necessario prima scongelarle e mischiarle con altri insetti vivi.
Non è corretto spolverare altri insetti con acido formico in quanto può essere più dannoso che una dieta povera in formiche.
Riconoscimento dei sessi
È possibile riconoscere il sesso dei rospi cornuti dopo i 4-5 mesi di vita. In particolare il maschio ha i pori femorali molto accentuati dotati di una sostanza cerosa; le squame postcloacali nel maschio sono molto più larghe rispetto alle altre e, sempre il maschio, ha la base della coda molto larga che ospita due emipeni.