INSEPARABILI
Classificazione
Classe: Aves
Ordine: Psittaciformes
Famiglia: Psittacidae
Sottofamiglia: Psittacinae
Tribù: Psittaculini
Genere: Agapornis
Gli inseparabili sono originari dell’Africa e del Madagascar e devono il loro nome al fatto che amano molto la compagnia e formano delle coppie stabili, molto unite.
Sono volatili molto belli e vivaci, facili da detenere e, dal momento che formano una coppia stabile con il
compagno, è importante allevarli in coppia. Infatti un soggetto allevato da solo che non riceve sufficiente compagnia e attenzione può sviluppare problemi comportamentali.
L’alloggiamento
Gli inseparabili devo essere alloggiati in una gabbia molto ampia, più larga che alta, per permettere agli
inseparabili di volare orizzontalmente. La larghezza minima deve esser di 100 cm e deve essere
costituita d’acciaio non rivestito da vernice e da altri materiali in quanto tossici (piombo, zinco, rame).
La gabbia deve essere dotata di diversi posatoi di varie dimensioni e tali da consentire alla zampa di
circondarli senza che le dita si tocchino. Inoltre non devono mai mancare giochi in legno o funi e i
contenitori per il cibo e per l’acqua (che devono essere tanti quanti gli ospiti della gabbia). I fogli di
giornale sono il materiale migliore da utilizzare come fondo che va cambiato tutti i giorni.
La gabbia deve essere collocata in una stanza dove ci siano persone per buona parte del tempo, tuttavia non va collocata in cucina in quanto l’ambiente può esser pericoloso per l’emissione dei vapori tossici delle pentole.
La notte la gabbia va coperta con un telo per almeno 10 ore e in questo periodo di tempo è necessario garantire agli inseparabili il silenzio.
Inoltre la gabbia deve esser lontana da correnti d’aria, dalla luce diretta del sole e da possibili predatori come cani e gatti.
È possibile permettere agli inseparabili di uscire dalla loro gabbia se si dispone di una stanza sicura e non pericolosa. È importante quindi chiudere porte, finestre ed evitare incidenti quali ustioni,
avvelenamenti o annegamenti.
Alimentazione
Gli inseparabili devono essere nutriti correttamente come tutti gli altri animali. Le diete basate sui
semi sono sbilanciate, troppo grasse e carenti di molte vitamine e microelementi. La dieta ideale degli
inseparabili è basata su pellettati (privi di coloranti e conservanti) e frutta e verdura freschi. Tra
queste va evitato l’avocado perché tossico e vanno prediletti i vegetali arancioni o verde scuri (carote,
broccoli) che sono ricchi di vitamina A.
Dimorfismo sessuale
La maggior parte dele specie di inseparabili non presenta caratteri sessuali secondari tali da poter distinguere i due sessi senza un test genetico di laboratorio. L’unica specie che presenta caratteri sessuali secondari è l’Agapornis taranta. Il maschio di questa specie ha la maschera rossa mentre la femmina ce l’ha completamente verde. Inoltre il sottoala della femmina è verde scuro anzichè nerastro (nel maschio).
Classe: Aves
Ordine: Psittaciformes
Famiglia: Psittacidae
Sottofamiglia: Psittacinae
Tribù: Psittaculini
Genere: Agapornis
Gli inseparabili sono originari dell’Africa e del Madagascar e devono il loro nome al fatto che amano molto la compagnia e formano delle coppie stabili, molto unite.
Sono volatili molto belli e vivaci, facili da detenere e, dal momento che formano una coppia stabile con il
compagno, è importante allevarli in coppia. Infatti un soggetto allevato da solo che non riceve sufficiente compagnia e attenzione può sviluppare problemi comportamentali.
L’alloggiamento
Gli inseparabili devo essere alloggiati in una gabbia molto ampia, più larga che alta, per permettere agli
inseparabili di volare orizzontalmente. La larghezza minima deve esser di 100 cm e deve essere
costituita d’acciaio non rivestito da vernice e da altri materiali in quanto tossici (piombo, zinco, rame).
La gabbia deve essere dotata di diversi posatoi di varie dimensioni e tali da consentire alla zampa di
circondarli senza che le dita si tocchino. Inoltre non devono mai mancare giochi in legno o funi e i
contenitori per il cibo e per l’acqua (che devono essere tanti quanti gli ospiti della gabbia). I fogli di
giornale sono il materiale migliore da utilizzare come fondo che va cambiato tutti i giorni.
La gabbia deve essere collocata in una stanza dove ci siano persone per buona parte del tempo, tuttavia non va collocata in cucina in quanto l’ambiente può esser pericoloso per l’emissione dei vapori tossici delle pentole.
La notte la gabbia va coperta con un telo per almeno 10 ore e in questo periodo di tempo è necessario garantire agli inseparabili il silenzio.
Inoltre la gabbia deve esser lontana da correnti d’aria, dalla luce diretta del sole e da possibili predatori come cani e gatti.
È possibile permettere agli inseparabili di uscire dalla loro gabbia se si dispone di una stanza sicura e non pericolosa. È importante quindi chiudere porte, finestre ed evitare incidenti quali ustioni,
avvelenamenti o annegamenti.
Alimentazione
Gli inseparabili devono essere nutriti correttamente come tutti gli altri animali. Le diete basate sui
semi sono sbilanciate, troppo grasse e carenti di molte vitamine e microelementi. La dieta ideale degli
inseparabili è basata su pellettati (privi di coloranti e conservanti) e frutta e verdura freschi. Tra
queste va evitato l’avocado perché tossico e vanno prediletti i vegetali arancioni o verde scuri (carote,
broccoli) che sono ricchi di vitamina A.
Dimorfismo sessuale
La maggior parte dele specie di inseparabili non presenta caratteri sessuali secondari tali da poter distinguere i due sessi senza un test genetico di laboratorio. L’unica specie che presenta caratteri sessuali secondari è l’Agapornis taranta. Il maschio di questa specie ha la maschera rossa mentre la femmina ce l’ha completamente verde. Inoltre il sottoala della femmina è verde scuro anzichè nerastro (nel maschio).