IL CANARINO
Classificazione
Classe: Aves
Ordine: Passeriformes
Sottordine Passeri
Famiglia: Passeridae
Genere: Serinus
Specie: S. canaria
Il canarino selvatico, di colore verde-grigiastro, era originario delle isole Canarie (Africa nord-occidentale) da cui deriva il suo nome. Nei secoli sono state selezionate moltissime varietà di colore.
I canarini di oggi, nati in cattività, raggiungono un peso da adulti di circa 25 g e vivono in media 12-14 anni.
Raggiungono la maturità sessuale a circa 10 mesi.
Alloggio
La gabbia deve avere dimensioni minime di 100 cm x 40 cm x 40 cm di altezza. Le gabbie migliori sono maggiormente sviluppate in larghezza piuttosto che in altezza per permettere al canarino di compiere dei brevi voli e quindi un po' di esercizio fisico, molto importante per questi animali.
È molto importante acquistare una gabbia facile da pulire e costituita d’acciaio non rivestito da vernice o da altri materiali tossici (piombo, zinco, rame).
La gabbia deve essere posta:
- in una stanza luminosa ma non colpita direttamente dalla luce solare; relativamente in alto (per rassicurare i canarini);
- in una stanza della casa tranquilla, poco rumorosa (lontano quindi da televisione, radio o stereo,
lavatrice, ecc) e che non sia la cucina (in quanto le pentole emettono vapori tossici).
lontano dalla portata di altri animali come cani e gatti e bambini piccoli;
-lontano da correnti d'aria.
La notte la gabbia deve esser posta in una stanza completamente buia per garantire al canarino di dormire tranquillo, in alternativa si può coprire la gabbia con un telo fino al giorno successivo.
La gabbia deve essere dotata di diversi posatoi di varie dimensioni e tali da consentire alla zampa del canarino di circondarli senza che le dita si tocchino.
Le zanzare sono molto pericolose per i canarini in quanto possono trasmettere il virus del vaiolo; è importante quindi coprire di sera la gabbia con una zanzariera o con un velo di tulle.
Il fondo della gabbia va coperto con un foglio di giornale che deve essere cambiato giornalmente. Si consiglia inoltre di pulire e disinfettare (anche con antiparassitari) la gabbia almeno una volta all'anno, avendo cura di allontanare l'animale.
I canarini amano molto fare il bagno ed è consigliabile fornire una vaschetta con acqua a temperatura ambiente da ritirare qualche ora prima del tramonto in modo tale che il canarino non rimanga umido durante la notte.
I canarini beneficiano, come tutti gli animali, dell'esposizione della luce solare diretta (non schermata da
vetri o plastica) in quanto permette loro la corretta sintesi di vit-D. Tuttavia, in quelle poche ore in cui viene posto al sole, deve aver a disposizione una zona della gabbia in ombra. Al contrario può verificarsi la morte dell'uccellino per colpo di calore.
I canarini possono essere allevati all’esterno tutto l’anno se la gabbia è ben protetta d’estate (con zanzariere o con un velo in tulle) e d’inverno (con teli) in modo tale che la temperatura della voliera non scenda mai sotto i 6-7 °C.
Alimentazione
E' importante che i canarini vengano nutriti correttamente durante tutto l'arco dell'anno. Devono essere nutriti con miscele di semi (scagliola, canapa, niger, avena, ravizzone, lino, papavero) ma non solo, infatti, tutti gli uccelli granivori hanno bisogno anche di vegetali freschi come l'insalata (le migliori perchè molto ricche di calcio sono la scarola, l'indivia, il radicchio, la cicoria, la lattuga romana), i broccoli, gli spinaci, i cavoli, i piselli. Come frutta è importante fornire uno spicchio di mela. Inoltre i canarini apprezzano particolarmente una spiga di panico appesa alla gabbia dalla quale spiccano i semi. Gli alimenti freschi devono essere somministrati non freddi, lavati ed asciugati e cambiati quotidianamente. È molto importante anche somministrare una volta a settimana una fettina di uovo sodo (guscio compreso) per garantire il corretto apporto proteico all'animale.
Da non dimenticare l'importanza dell'integrazione di sali minerali che può essere fornita al canarino lasciandogli a disposizione un osso di seppia e il grit (che favorisce la triturazione del cibo).
Si consiglia di somministrare al canarino acqua minerale non gassata. Una volta alla settimana è possibile aggiungere all'acqua alcune gocce di limone che facilitano la digestione.
Dimorfismo sessuale
Nel canarino non ci sono differenze di colorazione del piumaggio tra maschio e femmina. Vi sono alcune
differenze visibili tra maschio e femmina, ma il margine di errore è elevato:
- canto: i maschi cantano mentre le femmine si limitano a cinguettare;
- cloaca: nei maschi è di forma allungata verso la pancia mentre nelle femmine è di forma arrotondata
verso la coda (questa differenza è visibile solo nel periodo riproduttivo (marzo-giugno);
- conformazione delle piume della cloaca: nel maschio sono lunghe e sottili mentre nella femmina
sono corte e disposte a corolla (visibile tutto l’anno);
- direzione della coda quando presi in mano: vero il basso nel maschio, verso l’alto nella femmina.
Necessità medico-veterinarie
Si consiglia un controllo annuale con esame delle feci oppure prima dell'introduzione nella gabbia di un nuovo soggetto.
Classe: Aves
Ordine: Passeriformes
Sottordine Passeri
Famiglia: Passeridae
Genere: Serinus
Specie: S. canaria
Il canarino selvatico, di colore verde-grigiastro, era originario delle isole Canarie (Africa nord-occidentale) da cui deriva il suo nome. Nei secoli sono state selezionate moltissime varietà di colore.
I canarini di oggi, nati in cattività, raggiungono un peso da adulti di circa 25 g e vivono in media 12-14 anni.
Raggiungono la maturità sessuale a circa 10 mesi.
Alloggio
La gabbia deve avere dimensioni minime di 100 cm x 40 cm x 40 cm di altezza. Le gabbie migliori sono maggiormente sviluppate in larghezza piuttosto che in altezza per permettere al canarino di compiere dei brevi voli e quindi un po' di esercizio fisico, molto importante per questi animali.
È molto importante acquistare una gabbia facile da pulire e costituita d’acciaio non rivestito da vernice o da altri materiali tossici (piombo, zinco, rame).
La gabbia deve essere posta:
- in una stanza luminosa ma non colpita direttamente dalla luce solare; relativamente in alto (per rassicurare i canarini);
- in una stanza della casa tranquilla, poco rumorosa (lontano quindi da televisione, radio o stereo,
lavatrice, ecc) e che non sia la cucina (in quanto le pentole emettono vapori tossici).
lontano dalla portata di altri animali come cani e gatti e bambini piccoli;
-lontano da correnti d'aria.
La notte la gabbia deve esser posta in una stanza completamente buia per garantire al canarino di dormire tranquillo, in alternativa si può coprire la gabbia con un telo fino al giorno successivo.
La gabbia deve essere dotata di diversi posatoi di varie dimensioni e tali da consentire alla zampa del canarino di circondarli senza che le dita si tocchino.
Le zanzare sono molto pericolose per i canarini in quanto possono trasmettere il virus del vaiolo; è importante quindi coprire di sera la gabbia con una zanzariera o con un velo di tulle.
Il fondo della gabbia va coperto con un foglio di giornale che deve essere cambiato giornalmente. Si consiglia inoltre di pulire e disinfettare (anche con antiparassitari) la gabbia almeno una volta all'anno, avendo cura di allontanare l'animale.
I canarini amano molto fare il bagno ed è consigliabile fornire una vaschetta con acqua a temperatura ambiente da ritirare qualche ora prima del tramonto in modo tale che il canarino non rimanga umido durante la notte.
I canarini beneficiano, come tutti gli animali, dell'esposizione della luce solare diretta (non schermata da
vetri o plastica) in quanto permette loro la corretta sintesi di vit-D. Tuttavia, in quelle poche ore in cui viene posto al sole, deve aver a disposizione una zona della gabbia in ombra. Al contrario può verificarsi la morte dell'uccellino per colpo di calore.
I canarini possono essere allevati all’esterno tutto l’anno se la gabbia è ben protetta d’estate (con zanzariere o con un velo in tulle) e d’inverno (con teli) in modo tale che la temperatura della voliera non scenda mai sotto i 6-7 °C.
Alimentazione
E' importante che i canarini vengano nutriti correttamente durante tutto l'arco dell'anno. Devono essere nutriti con miscele di semi (scagliola, canapa, niger, avena, ravizzone, lino, papavero) ma non solo, infatti, tutti gli uccelli granivori hanno bisogno anche di vegetali freschi come l'insalata (le migliori perchè molto ricche di calcio sono la scarola, l'indivia, il radicchio, la cicoria, la lattuga romana), i broccoli, gli spinaci, i cavoli, i piselli. Come frutta è importante fornire uno spicchio di mela. Inoltre i canarini apprezzano particolarmente una spiga di panico appesa alla gabbia dalla quale spiccano i semi. Gli alimenti freschi devono essere somministrati non freddi, lavati ed asciugati e cambiati quotidianamente. È molto importante anche somministrare una volta a settimana una fettina di uovo sodo (guscio compreso) per garantire il corretto apporto proteico all'animale.
Da non dimenticare l'importanza dell'integrazione di sali minerali che può essere fornita al canarino lasciandogli a disposizione un osso di seppia e il grit (che favorisce la triturazione del cibo).
Si consiglia di somministrare al canarino acqua minerale non gassata. Una volta alla settimana è possibile aggiungere all'acqua alcune gocce di limone che facilitano la digestione.
Dimorfismo sessuale
Nel canarino non ci sono differenze di colorazione del piumaggio tra maschio e femmina. Vi sono alcune
differenze visibili tra maschio e femmina, ma il margine di errore è elevato:
- canto: i maschi cantano mentre le femmine si limitano a cinguettare;
- cloaca: nei maschi è di forma allungata verso la pancia mentre nelle femmine è di forma arrotondata
verso la coda (questa differenza è visibile solo nel periodo riproduttivo (marzo-giugno);
- conformazione delle piume della cloaca: nel maschio sono lunghe e sottili mentre nella femmina
sono corte e disposte a corolla (visibile tutto l’anno);
- direzione della coda quando presi in mano: vero il basso nel maschio, verso l’alto nella femmina.
Necessità medico-veterinarie
Si consiglia un controllo annuale con esame delle feci oppure prima dell'introduzione nella gabbia di un nuovo soggetto.