IL CANE
IL GIOCO E LE COCCOLE
Per il cane il gioco è espressione di una buna salute emotiva e imparare a giocare con il cane è fondamentale per instaurare un ottimo legame di fiducia reciproca.
Inoltre, il cane, quando gioca, sviluppa le sue capacità psicofisiche e le sue attitudini di socializzazione e relazione con l'ambiente.
Ricordate che ogni cane ha un suo modo di esprimersi, di giocare e gusti esattamente come noi persone: alcuni preferiscono giocare con la pallina, altri con un salamotto al “tira e molla”.
Scoprirete i suoi gusti con il tempo.
Se giocate al riporto della palla, dovete sempre iniziare e finire voi con il possesso del gioco. Meglio insegnargli a giocare al riporto con l’ausilio di due palline per cani identiche in modo tale da insegnargli a lasciare la prima pallina (che gli avete appena lanciato) quando viene verso di voi per prendere la seconda pallina (ancora in mano vostra) e che gli verrà successivamente lanciata non appena molla la prima.
Evitare di giocare alla lotta con il cane. Se giocando il vostro cane (soprattutto se ha più di 3 mesi) mostra la tendenza a mordicchiarvi le mani e/o le gambe e a borbottare dovete sgridarlo dicendogli un “no” secco e interrompete il gioco. Spesso, per alcune razze o taglie di cani, è utile l’utilizzo di un salamotto o corda per insegnargli a giocare e mordicchiare; non tutti i giochi vanno bene per tutti i cani, vi consigliamo quindi di rivolgervi ad un educatore esperto che possa insegnarvi il modo corretto per giocare con lui.
Non permettere al cane di prendere iniziative come il giocare, il farsi coccolare o premiare. Se arriva con la palla in bocca, ignoratelo e poco dopo prendete la palla, chiamatelo e iniziate pure a giocare. La cosa migliore è non lasciare mai a disposizione del cane i suoi giochi. Lo stesso vale per le coccole: se vi spintona, piagnucola e cerca di saltarvi in braccio, ignoratelo e dopo aver lasciato passare un po’ di tempo chiamatelo e colmatelo pure di attenzioni.
Inoltre, il cane, quando gioca, sviluppa le sue capacità psicofisiche e le sue attitudini di socializzazione e relazione con l'ambiente.
Ricordate che ogni cane ha un suo modo di esprimersi, di giocare e gusti esattamente come noi persone: alcuni preferiscono giocare con la pallina, altri con un salamotto al “tira e molla”.
Scoprirete i suoi gusti con il tempo.
Se giocate al riporto della palla, dovete sempre iniziare e finire voi con il possesso del gioco. Meglio insegnargli a giocare al riporto con l’ausilio di due palline per cani identiche in modo tale da insegnargli a lasciare la prima pallina (che gli avete appena lanciato) quando viene verso di voi per prendere la seconda pallina (ancora in mano vostra) e che gli verrà successivamente lanciata non appena molla la prima.
Evitare di giocare alla lotta con il cane. Se giocando il vostro cane (soprattutto se ha più di 3 mesi) mostra la tendenza a mordicchiarvi le mani e/o le gambe e a borbottare dovete sgridarlo dicendogli un “no” secco e interrompete il gioco. Spesso, per alcune razze o taglie di cani, è utile l’utilizzo di un salamotto o corda per insegnargli a giocare e mordicchiare; non tutti i giochi vanno bene per tutti i cani, vi consigliamo quindi di rivolgervi ad un educatore esperto che possa insegnarvi il modo corretto per giocare con lui.
Non permettere al cane di prendere iniziative come il giocare, il farsi coccolare o premiare. Se arriva con la palla in bocca, ignoratelo e poco dopo prendete la palla, chiamatelo e iniziate pure a giocare. La cosa migliore è non lasciare mai a disposizione del cane i suoi giochi. Lo stesso vale per le coccole: se vi spintona, piagnucola e cerca di saltarvi in braccio, ignoratelo e dopo aver lasciato passare un po’ di tempo chiamatelo e colmatelo pure di attenzioni.